Nell’immaginario comune, spesso si pensa che i papà siano inutili o addirittura un intralcio durante il travaglio. Si sentono spesso impotenti di fronte al dolore che la mamma sta provando e non sanno bene come poterla aiutare. Di conseguenza, molti di loro finiscono per rimanere in disparte ad osservare, lasciando alle ostetriche il compito di supportare e assistere la mamma.
Ma non deve essere così! Voglio sfatare questo stereotipo e dimostrarti che c’è moltissimo che il tuo compagno può fare per offrirti un prezioso sostegno durante il travaglio e sentirsi coinvolto attivamente durante tutto il processo.
Ed è quello che esploreremo in questo articolo.
L’importanza del papà durante il travaglio e il parto
I papà svolgono un ruolo fondamentale e possono fare davvero la differenza durante il parto.
Infatti, sebbene le ostetriche siano degli angeli e facciano del loro meglio per trasmetterti fiducia e calma fin da subito, spesso sono molto occupate e possono dover assistere più donne contemporaneamente. Potresti anche trovarti in ospedale durante un cambio di turno e dover interagire con ostetriche diverse.
Il tuo partner, invece, è la persona che ti è stata accanto durante l’intera gravidanza, quella che ami e in cui hai fiducia. Il tuo partner offre ciò che viene chiamato “continuità di cura“. Aver accanto qualcuno che conosci, in cui hai fiducia e che ti fa sentire al sicuro è di vitale importanza durante il parto.
Gli esperti sostengono che se hai qualcuno che ti sta vicino costantemente e ti presta attenzione, è più probabile che tu affronti meglio il travaglio e conservi un ricordo più felice. E se il tuo partner svolge un buon lavoro, c’è la possibilità che tu possa avere un parto più confortevole e un travaglio più breve.
Mini guida da far leggere ai papà
Ecco 15 cose che puoi fare per supportare al massimo la mamma durante il travaglio:
1 . PROTEGGI IL SUO SPAZIO
Noi donne, come tutti gli altri mammiferi, siamo progettate per dare alla luce in un luogo in cui ci sentiamo inosservate, calme e al sicuro, altrimenti il processo del parto rallenta o addirittura si ferma. Durante il parto, specie se si sceglie di partorire in ospedale, tutte queste cose vengono a meno. Il tuo ruolo come partner è quello di proteggere lo spazio della mamma il più possibile. Per farlo, potresti:
- Informare il personale medico che preferireste avere un’esperienza calma e rilassata
- Chiedere se è possibile spegnere le luci, abbassare le tapparelle e chiudere la porta della vostra stanza
- Invitare il personale medico a parlare sotto voce
- Chiedere se fosse possibile evitare troppi via vai in stanza o studenti che osservano
- Assicurarti che la mamma non venga disturbata a meno che strettamente necessario
2 . INCORAGGIALA
Il travaglio è un momento di forte intensità sia a livello fisico che emotivo. Ripeti alla mamma affermazioni positive per il parto, ricordale che è forte, che tu sei lì e che sei orgoglioso di lei. Solo la tua voce la calmerà e la farà sentire al sicuro.
3 . SII PAZIENTE E ASSECONDA I SUOI DESIDERI
Durante il travaglio, la mamma potrebbe voler restare in silenzio oppure parlare senza sosta, potrebbe volere un massaggio oppure non volere assolutamente essere toccata, potrebbe chiederti di andarle a comprare il suo snack preferito e tirartelo addosso dopo un secondo dicendo che fa schifo. Potrebbe volerti accanto tutto il tempo o preferire stare da sola. Possiamo davvero diventare strane durante il travaglio. Quindi sii paziente, comprendila e assecondala.
4 . FALLE UN MASSAGGIO
Se le fa piacere, pratica un leggero massaggio sulla schiena o sulle spalle della mamma. Anche dei semplici grattini vanno bene. Questo la rilasserà molto e allevierà il suo disagio.
5 . RESPIRA CON LEI
Si sa, la respirazione profonda durante il travaglio è importantissima per garantire un adeguato apporto di ossigeno sia alla mamma che al bambino. E anche l’utero ha bisogno di ossigeno per contrarsi efficacemente. Quindi se noti che la mamma è tesa o impaurita, ricordale di respirare e fallo con lei, guidala, fai in modo che respiri profondamente.
6 . RICORDALE DI TENERE LA BOCCA E LA MASCELLA MORBIDE
C’è un’interessante correlazione tra i muscoli della bocca e quelli là sotto. Se i muscoli della bocca e della mascella sono tesi, anche i muscoli della cervice e della vagina saranno tesi. E durante il travaglio questo è controproducente, potrebbe rallentare il travaglio e causare più dolore, in quanto il nostro corpo cerca di dilatarsi ma incontra resistenza. Quindi se noti che la mamma stringe i denti, invitala a rilassare la bocca tenendola leggermente aperta. Puoi anche baciarla, offrirle dell’acqua con una cannuccia o accarezzarla: tutte queste cose la aiuteranno a rilassare il suo viso.
7 . FIDATI DI LEI E DEI SUOI ISTINTI
L’istinto materno non sbaglia mai. È un istinto primordiale. Il parto è un evento naturale e fisiologico e gli esperti sono la mamma e il bambino che ha in grembo. Quindi fidati delle sue scelte e rispettale, anche se non le condividi appieno. La mamma sa cosa è più giusto per lei e per il suo bambino.
8 . ASSICURATI CHE RESTI IDRATATA
Bere è sempre importante, ma durante il travaglio lo è ancora di più. Il corpo della mamma durante il travaglio lavora duramente e a lungo ed è importantissimo quindi che la mamma resti idratata. Lei potrebbe dimenticarsi di bere, quindi è compito tuo offrirle dell’acqua di tanto in tanto. Ti consiglio di avere una cannuccia con te, in modo che la mamma possa bere in qualunque posizione, anche da sdraiata.
9 . FAI DA TRAMITE TRA LEI E IL PERSONALE MEDICO
Come ho accennato prima, è importante che la mamma resti indisturbata quanto più possibile durante il travaglio. Le conversazioni attivano la parte pensante del cervello e stimolano la produzione di adrenalina, che può far rallentare il travaglio. Quindi, a meno che sia strettamente necessario, comunica tu con il personale. Assicurati di conoscere le preferenze della mamma così da poter fare in modo che i suoi desideri vengano sempre rispettati.
10 . SEQUESTRALE IL CELLULARE E FALLE DA SEGRETARIO
Durante il travaglio, la mamma verrà bombardata di messaggi da amici e parenti a cui avete annunciato l’inizio del travaglio. Questo potrebbe causarle stress e ansia. Il mio consiglio sarebbe quello di non avvisare nessuno, o comunque meno persone possibili.
Ma capisco che è impossibile delle volte nasconderlo ai parenti più stretti. In questo caso, pensaci tu a tenere tutti informati. Puoi creare un gruppo su WhatsApp includendo tutte le persone con cui volete condividere l’evento e spiegare loro che la mamma preferisce restare concentrata e indisturbata.
11 . USA UN LINGUAGGIO POSITIVO
Evita affermazioni del tipo “non preoccuparti” perché il suo subconscio penserebbe “preoccuparmi? Perché dovrei preoccuparmi?”. Sforzati di utilizzare affermazioni positive come “Va tutto bene. Sei al sicuro”.
Evita anche di utilizzare le parole dolore e male. Chiedere alla mamma “ti fa male?” o “quanto sono dolorose le contrazioni?” le farebbe pensare al dolore a cui magari non stava pensando.
12 . OFFRI SUPPORTO FISICO
Tra il pancione e l’intensità delle contrazioni, la mamma potrebbe avere difficoltà a muoversi durante il travaglio. Aiutala a cambiare posizione quando lo desidera, a muoversi e camminare durante il travaglio. Sostenila durante le contrazioni.
13 . FALLA RIDERE
Ridere stimola la produzione di ossitocina, che è l’ormone chiave per un parto più confortevole, breve e positivo. L’ossitocina stimola le contrazioni e le rende efficaci. Quindi raccontale una barzelletta divertente o proponile di guardare un film comico.
14 . TRASMETTILE TRANQUILLITÀ
Se sei ansioso e agitato, è meglio se esci dalla stanza. L’agitazione è contagiosa! E se trasmetti ansia alla mamma, questo può avere un impatto molto negativo sull’andamento del travaglio. La causa principale di ansia e agitazione nei papà (ma anche nelle mamme) è la paura dell’ignoto. Per questo è importante che ti prepari e ti educhi al parto così da sapere cosa succederà e evitare di andare in panico.
Ti consiglio di leggere anche: Paura del parto: come superarla e perché devi farlo.
15 . TIENI D’OCCHIO LA SITUAZIONE SUBITO DOPO IL PARTO
Appena il vostro bebè sarà nato, la mamma potrebbe sentirsi un pochino imbambolata, come se fosse in trance. La sua attenzione sarà concentrata esclusivamente sul piccolo/a e non sarà in grado di comprendere bene cosa le sta accadendo attorno. Qui il tuo ruolo è fondamentale! Devi tenere d’occhio la situazione e assicurarti che le preferenze della mamma vengano rispettate anche dopo il parto. Ad esempio:
- Volete che il cordone venga tagliato quando smette di pulsare? Assicurati che le ostetriche non lo taglino troppo presto come per routine.
- Volete conservare la placenta? Assicurati di informare le ostetriche.
- Volete aspettare almeno un’ora prima che il bambino venga allontanato dalla mamma per i controlli del peso, ecc.? Assicurati che il vostro piccolo non venga portato via, a meno che non sia necessario per emergenze mediche.
Parla di queste preferenze con la mamma durante la gravidanza e inseritele nel vostro piano nascita. E dopo il parto, assicurati che tutti i vostri desideri vengano rispettati.”
CONSIGLI BONUS
C’è un’ultima, ma non meno importante cosa che puoi e devi fare per aiutare la tua compagna durante il travaglio: resta sempre al suo fianco e documenta il momento!
Anche quando ti respingerà e vorrà restare da sola, tu rimani nella stanza, fai in modo che lei sappia sempre che sei lì, pronto a intervenire se dovesse avere bisogno di te. Ricordati che solo la tua presenza è di enorme beneficio per la mamma durante il travaglio.
E, se la mamma è d’accordo, fai tantissimi video e foto del travaglio e del momento del parto: questi ricordi saranno preziosi per entrambi.
Pensieri finali
In conclusione, il ruolo del papà durante il travaglio e il parto è fondamentale e può fare la differenza nella creazione di un’esperienza positiva e memorabile per la mamma.
Smettiamo di considerare i papà come semplici spettatori o intralci durante questo momento straordinario. Loro sono i partner, i sostenitori e gli alleati delle mamme, e possono offrire un supporto inestimabile.
Quindi, cari papà, siete in grado di svolgere un ruolo significativo e positivo durante il travaglio e il parto. Lavorando insieme come un team, potete rendere questa esperienza indimenticabile e colma d’amore per entrambi, creando una base solida per il futuro della vostra famiglia.
Avete altri consigli per i futuri papà? Fatemelo sapere nei commenti!
Vi auguro un esperienza di parto straordinaria,
Alla prossima,
Marta