Il grande giorno si sta avvicinando e la paura per il parto cresce? Capisco perfettamente cosa stai provando. Anch’io ci sono passata.
Il parto dovrebbe essere un momento magico e straordinario nella vita di una donna, ma spesso le paure e le preoccupazioni prendono il sopravvento. È normale che tu ti senta preoccupata e ansiosa, ma forse non sai che la principale causa di dolore e complicazioni durante il parto è proprio la paura!
In questo articolo, cercherò di rassicurarti riguardo alle paure più comuni tra le future mamme e ti darò dei consigli pratici per superarle. Solo così potrai vivere una gravidanza e un parto sereni e positivi.
Tabella dei contenuti
Perché hai paura del parto
La tua percezione del parto può essere influenzata da quello che hai visto in TV o dalle storie che ti hanno raccontato amici e parenti. E se hai avuto un parto traumatico in passato, è normale che le tue paure si rafforzino.
È incredibile come, non appena annunci la tua gravidanza, tu venga bombardata da storie negative sul parto. Sembra che il passatempo preferito delle mamme sia parlare di come abbiano perso il controllo e di come il loro parto sia stato un’esperienza da dimenticare. Capisco l’importanza di condividere queste esperienze e cercare supporto, ma è altrettanto importante considerare l’impatto che queste storie possono avere su di te!
Poi c’è la rappresentazione del parto in TV o sui social media, sempre così drammatica, come se fosse un’emergenza. Tutte queste immagini mandano al nostro subconscio il messaggio che siamo deboli e incapaci di partorire, e che il parto sia spaventoso e pericoloso.
Se la tua visione del parto è influenzata da queste immagini, è inevitabile che il tuo travaglio e il tuo parto ne risentano negativamente.

Devi superare la paura del parto: ecco perché
Il nervosismo, la paura e le aspettative che hai del parto possono rovinarti davvero l’esperienza, non solo perché non te la vivrai con gioia, ma anche perché molto probabilmente l’esito del tuo parto non sarà dei migliori.
Quando ti senti spaventata, il tuo corpo e i tuoi muscoli si irrigidiscono. Se sei tesa durante il travaglio, i muscoli dell’utero non saranno in grado di contrarsi in modo efficace. Ciò provoca un maggiore dolore e alimenta ulteriormente la tua paura, generando più tensione. Trovarsi intrappolata nel ciclo paura-tensione-dolore durante il parto non è un’esperienza piacevole.

Inoltre, quando hai paura e riempi la mente di pensieri negativi, produci adrenalina, che è l’ormone dello stress. Questo porta il tuo cervello a pensare che sei in pericolo (anche se il pericolo è solo nella tua testa!) e invia tutto il tuo sangue e il tuo ossigeno alle gambe e alle braccia per permetterti di sfuggire al pericolo.
L’utero, come tutti gli altri muscoli, necessita di adeguato apporto di sangue e ossigeno per svolgere il suo compito e portare il tuo bambino nel mondo. Nel caso in cui l’apporto di sangue e ossigeno non sia sufficiente, il processo del parto potrebbe rallentare e il tuo bambino potrebbe ricevere meno ossigeno, aumentando così il rischio di complicazioni e la probabilità di dover ricorrere a interventi medici.
Paura e adrenalina sono quindi le tue peggiori nemiche durante il travaglio.
Devi permettere al tuo corpo di produrre ossitocina ed endorfine, le tue migliori amiche!
L’ossitocina rende le contrazioni più efficaci e regolari, mentre le endorfine sono un potentissimo antidolorifico naturale. Una produzione ottimale di questi due ormoni ti permetterà di avere un travaglio più piacevole, breve e magari indolore!

Le paure più comuni legate al parto
Adesso cercherò di tranquillizzarti un pochino riguardo alcune delle paure legate al parto più comuni fra le future mamme 🙂
1. paura di non essere in grado di farcela
Spoiler: sei assolutamente in grado di farcela!
Il nostro corpo è meraviglioso, dobbiamo solo fidarci e lasciarlo fare. Credimi, se ce l’ho fatta io, puoi farcela anche tu!
Certo, il parto è imprevedibile e potrebbe non andare come avevi immaginato. Ma ciò non significa che tu abbia fallito o che tu non sia stata in grado di farcela.
Che tu abbia un parto naturale o cesareo, con travaglio indotto o spontaneo, con o senza epidurale… tu avrai sicuramente fatto del tuo meglio!
Ricorda: indipendentemente dal modo in cui darai alla luce il tuo bambino, avrai compiuto una magia. Tienilo sempre a mente!
2. paura di non arrivare in ospedale in tempo
Nonostante si possano trovare sempre video virali di donne che partoriscono in strada o sul marciapiede, questi casi rappresentano l’eccezione e non la norma. In media, il travaglio per le madri al primo figlio dura circa 20 ore, mentre per le madri al secondo parto si riduce a circa 8 ore.
Quindi, a meno che tu non viva nel deserto, è molto probabile che tu riesca ad arrivare in ospedale in tempo. Se le acque si rompono o se le contrazioni diventano regolari, contatta la tua ostetrica di fiducia o l’ospedale: loro sapranno consigliarti se è il momento di recarti in ospedale o meno.
Ricorda che se arrivi in ospedale troppo presto, potrebbero decidere di mandarti a casa. Questa situazione potrebbe solo causarti stress e rallentare il processo del parto. Quindi, ascolta il tuo corpo e sali in macchina solo quando senti che il momento è vicino: il nostro istinto materno non sbaglia mai!
3. paura di non riuscire a gestire il dolore
Partorire non è una passeggiata, sarei bugiarda a dirti il contrario. Tuttavia, ciò non implica necessariamente che debba essere doloroso. Se mi chiedi di descrivere il mio parto, ti direi che è stato intenso, ma non doloroso.
Il parto è un fenomeno naturale, un qualcosa che il nostro corpo fa senza uno sforzo consapevole, come uno starnuto o uno sbadiglio, per intenderci. È un evento che garantisce la continuazione della specie umana. E se fosse stato progettato per essere davvero doloroso e insopportabile, sarebbe stato un grave errore di progettazione, non credi?
La paura è la principale causa di dolore durante il parto. Molte donne descrivono il dolore del travaglio come terribile e lancinante a causa della tensione e della paura che provano, che impediscono al corpo di lavorare in modo efficace.
4. paura che qualcosa vada storto
Guardiamo in faccia la realtà: le cose non vanno sempre come pianificate o come vorremmo. Potrebbe essere necessaria un’induzione improvvisa o un taglio cesareo non programmato. Potresti decidere di fare un’epidurale anche se inizialmente non lo desideravi o potrebbe essere necessario utilizzare l’ossitocina sintetica se il travaglio si interrompe. Questi sono solo alcuni esempi di possibili imprevisti durante il parto.
Ciò che puoi fare è concentrarti su un atteggiamento flessibile e informarti su tutte le possibili situazioni che potrebbero verificarsi durante il parto. Comprendere ciò che potrebbe accadere ti farà sentire più forte e ti permetterà di affrontare qualsiasi sfida imprevista con fiducia e positività.
5. paura dell’ago dell’epidurale
Quando arriva il momento di dover prendere una decisione sull’epidurale, è comune sentirsi preoccupate per l’ago. Molte mamme lo sono. Alcune donne riferiscono una breve sensazione di dolore durante l’amministrazione dell’epidurale, mentre altre invece non ne sentono nulla affatto.
Fortunatamente, l’area viene intorpidita con un anestetico locale e, in confronto alle contrazioni, qualsiasi fastidio causato dall’ago di solito è minimo. Potresti avvertire solo una leggera pressione, ma dopo 10-15 minuti inizierai a sentire un notevole sollievo dal dolore.
Tuttavia, se l’idea dell’epidurale continua a causarti ansia, ricorda che ci sono diverse altre opzioni di gestione del dolore durante il travaglio di cui puoi discutere con il tuo medico.
6. paura dell’episiotomia
L’episiotomia è una procedura in cui viene effettuato un taglio nel tessuto tra la vagina e l’ano, noto come perineo, al fine di consentire al bambino di nascere con più facilità. In passato, questa pratica veniva eseguita di routine su tutte le donne al primo parto, ma fortunatamente oggi viene utilizzata in modo più limitato. Il Collegio Americano di Ostetrici e Ginecologi (ACOG) ora sconsiglia l’episiotomia di routine.
Se hai delle preoccupazioni, è importante discuterle in anticipo con il tuo medico e annotare nel tuo piano di parto l’intenzione di evitare questa procedura, se possibile.
7. paura di lacerazioni vaginali
Il lacerarsi durante il parto è una cosa che spaventa molte donne, ed era anche la mia più grande paura. Vuoi la triste verità? È una cosa molto comune! Più di quattro mamme su cinque al primo parto sperimentano una lacerazione durante il travaglio.
La cosa positiva è che nella maggior parte dei casi le lacerazioni sono lievi. Un grande studio su oltre 38.000 parti ha dimostrato che solo lo 0,25 percento delle donne ha avuto lacerazioni di terzo o quarto grado. Quindi, le probabilità che tu incontri un grosso problema a causa di una lacerazione sono davvero basse.
Vuoi sapere se io mi sono lacerata? Ovviamente si! E ti posso assicurare che non è così terribile come potresti immaginare. A dire il vero, non me ne sono nemmeno accorta. Quando hai il tuo bambino tra le braccia, la tua attenzione sarà tutta concentrata su di lui/lei e nemmeno ti accorgerai che ti stanno suturando!
Comunque, eccoti alcuni consigli rapidi su come prevenire le lacerazioni durante il parto:
- Usa una compressa calda durante la fase espulsiva
- Pratica il massaggio perineale nelle settimane che precedono il parto
- Considera l’idea del parto in acqua: l’acqua calda ammorbidisce i tessuti del perineo e li rende più elastici.
8. paura di un taglio cesareo d’urgenza
Qualsiasi operazione può spaventare, ed è normale che tu sia preoccupata riguardo alla possibilità di un parto cesareo. Ma dobbiamo considerarci fortunate di vivere in una società in cui il taglio cesareo è un’opzione disponibile quando è realmente necessario.
Il cesareo “d’urgenza” viene spesso eseguito quando si riscontrano problemi nel battito cardiaco del bambino durante il travaglio. Questi problemi sono spesso causati da una scarsa circolazione di sangue e ossigeno nell’utero, che a sua volta è causata dallo stress e dalla tensione: se sei tesa e spaventata, le contrazioni possono diventare inefficaci, causando dolore per te e stress per il tuo bambino.
Ma se per qualche motivo dovessi affrontare un cesareo, voglio che tu sappia che potrai comunque vivere un’esperienza magica e soddisfacente grazie al “parto cesareo gentile”, di cui parlo più approfonditamente in questo articolo: Come avere un parto cesareo positivo: 9 consigli per un’esperienza dolce e soddisfacente
9. paura di fare la cacca durante il parto
Vuoi davvero la verità? Può succedere, anzi, è molto comune. Ma sarai l’unica in sala parto a preoccuparti di questo. La maggior parte delle ostetriche è in grado di rimuovere rapidamente qualsiasi “prova di accidentale evacuazione” prima ancora che te ne accorga. È il loro lavoro. Sono abituate a farlo. E se dovesse accadere, è probabile che né tu né il tuo partner ve ne accorgerete!

Strategie efficaci per superare la paura del parto
Tranquilla, non sei destinata a convivere con le tue paure e ad avere un parto terribile! Di seguito troverai gli strumenti e le tecniche che mi hanno aiutato (e che spero possano aiutare anche te) a superare la paura e vivere un’esperienza di nascita positiva e gratificante.
1. impara più che puoi
Il detto “sapere è potere” non è mai stato così vero e rilevante. Più conosci, meno temi. Educati, impara tutto ciò che puoi sul processo del parto: solo così potrai renderti conto che sei fatta per dare alla luce e avrai fiducia in te stessa e nel tuo corpo. Solo in questo modo potrai lasciare che il tuo corpo faccia ciò che è perfettamente in grado di fare senza ostacolarlo.
2. parla delle tue paure con qualcuno o tieni un diario
Non tenere le tue paure per te stessa. Parlarne può aiutarti a capire da dove provengono e questo è il primo passo per superarle. Se non ti senti a tuo agio a parlarne con qualcuno, scrivile su un diario e chiediti: perché ho questa paura? È una paura reale o è solo perché mi hanno raccontato che il parto è così? Decidi se credere a ciò che hai visto o ti è stato raccontato, oppure se fare qualcosa per cambiare la tua visione del parto.
3. fai attenzione a cosa guardi o ascolti
So che la tentazione di cercare su “Dr. Google” le peggiori cose che potrebbero succedere durante il parto è alta. Ma ti prego, se vuoi avere un parto positivo, evitalo!
Evita di guardare programmi in televisione in cui il parto viene mostrato come un’esperienza caotica e terribile.
Evita anche di leggere articoli o partecipare a forum che parlano di storie traumatiche e spaventose.
E se qualche mamma comincia a raccontarti la sua esperienza spiacevole, sentiti autorizzata a interromperla! Tutte queste cose alimentano la tua ansia e paura.
Sarò ripetitiva, ma la paura è la principale causa di dolore e complicazioni durante il parto.
Quindi fatti un favore: circondati solo di immagini, video, storie, film e articoli positivi.
4. utilizza tecniche di rilassamento
La preparazione mentale per il parto è importante tanto quanto quella fisica, se non di più! Ci sono tecniche di hypnobirthing (o ipnoparto) super efficaci che puoi provare per rilassarti e trasformare le tue paure in fiducia e calma. Alcune di queste tecniche sono:
- visualizzazione
- auto-ipnosi (non è quello che pensi tu!)
- affermazioni positive
- tecniche di respirazione
Grazie a queste tecniche sono riuscita a superare il terrore che avevo del parto e vivere un’esperienza meravigliosa. Parlo più approfonditamente dell’hypnobirthing e di tutte le tecniche di rilassamento qui: Che cos’è l’hypnobirthing? Tutto quello che devi sapere
Andrà tutto bene!
Eccoci alla fine di questo articolo. Spero che ti sia stato utile affrontare le paure che stai vivendo e spero di averti fatto capire che ci sono tante cose che puoi fare per ridurre l’ansia e aumentare la tua fiducia.
Se hai altre paure che non ho menzionato, scrivile nei commenti! Sarò felice di tranquillizzare te e altre future mamme che potrebbero avere le stesse preoccupazioni.
Ti auguro un grande in bocca al lupo per la nascita del tuo piccolo o della tua piccola. Qualunque cosa accada, andrà tutto bene.
Marta