Come avere un parto positivo e gratificante: 5 consigli chiave

da | 23 Novembre, 2023 | Parto | 0 commenti

Ognuna di noi sogna un parto positivo e gratificante. Ma purtroppo, troppo spesso, l’esperienza del parto viene vissuta come uno dei momenti più traumatici nella vita di una donna.

Avrai sicuramente sentito raccontare o visto storie spaventose in televisione e questo può aumentare la tua ansia e paura di vivere un’esperienza simile.

Ma tranquilla, sono qui per rassicurarti e dirti che il tuo parto non deve essere così: con la preparazione adeguata, è possibile vivere un parto positivo, consapevole e soddisfacente, indipendentemente dalle circostanze.

In questo articolo, condividerò con te cinque suggerimenti essenziali per prepararti al meglio per il tuo parto, offrendoti gli strumenti per vivere un’esperienza positiva, qualunque cosa accada.

Iniziamo!

1. informati

Sapere è potere. E più conosci, meno temi. Una delle paure più comuni legate al parto è quella dell’ignoto, la sensazione di non sapere cosa aspettarsi o di non poter controllare gli eventi. E la preparazione e l’istruzione sono il modo più efficace per affrontare questa preoccupazione.

  • Impara come funziona il tuo corpo durante il parto, comprendi il ruolo dell’utero e degli ormoni coinvolti come l’ossitocina e le endorfine.
  • Informati sulle opzioni a tua disposizione, sulle alternative, sui rischi e sui benefici di ogni procedura. Questo include la conoscenza dei rischi e dei benefici sia nel fare che nel non fare una determinata procedura.
  • Approfondisci la comprensione del sistema di assistenza alla maternità, dei protocolli ospedalieri e dei tassi di cesarei o di induzione nel tuo ospedale di riferimento.
  • Conosci i tuoi diritti: è fondamentale sapere che hai il diritto di rifiutare procedure o esami vaginali durante il parto, così come induzioni e altro ancora. Hai il diritto di scegliere ciò che ritieni migliore per te e per il tuo bambino. È il tuo corpo, il tuo bambino e il tuo parto: la decisione spetta solo a te. I medici sono lì per fornire supporto e assistenza, non per imporre regole. Essere consapevole dei tuoi diritti ti permetterà di garantire il rispetto di ciò che desideri durante il processo del parto.

Lo so, ci sono molte informazioni da assimilare, ma avere una piena consapevolezza di queste tematiche ti permetterà di sentirti preparata e padrona della situazione durante il parto, qualunque sia la sua evoluzione.

Solo educandoti sarai in grado di prendere decisioni informate, partecipando attivamente al processo anziché sentirti solo vittima degli eventi o delle decisioni del personale medico.

2. fai domande

Durante le visite prenatali i medici dispongono di poco tempo e sono vincolati da protocolli e schemi ospedalieri standardizzati. Effettuano controlli di routine che seguono uno schema predefinito, forniscono informazioni basilari uguali per tutte le mamme (tranne eccezioni legate a condizioni mediche specifiche) e propongono procedure seguendo delle linee guida, come per esempio l’induzione dopo le 40 settimane di gravidanza.

Ma noi donne siamo tutte diverse, ogni gravidanza è diversa, ogni parto è diverso. Meriti un trattamento speciale, ma se non fai domande, difficilmente riceverai delle risposte o delle informazioni differenti da quelle che normalmente vengono date.

Quindi, se ti verrà proposta una procedura della quale non sei convinta, fai domande. Chiedi quali alternative sono disponibili. C’è sempre un’altra opzione. Ad esempio, se viene suggerita un’induzione dopo la 40esima settimana, chiedi il motivo: è necessaria per situazioni mediche critiche o è proposta solo per routine? E probabilmente ti verranno esposti soltanto i benefici dell’induzione, ma quali sono i rischi associati a questa procedura o i vantaggi di non procedere con essa?

Insomma, chiedere informazioni è fondamentale: solo facendo domande otterrai risposte, e solo così potrai ricevere un trattamento speciale e partecipare attivamente alle decisioni riguardanti la tua salute e quella del tuo bambino.

3. fai un corso di hypnobirthing

Un’opzione che consiglio vivamente è considerare un corso di hypnobirthing, un metodo sempre più diffuso e apprezzato in tutto il mondo. L’hypnobirthing si basa sul concetto che la paura sia una delle principali cause di dolore durante il travaglio, e offre sia conoscenze che strumenti pratici per gestire queste paure. Attraverso questo metodo, imparerai a trasformare pensieri negativi in positivi, affrontando il travaglio e il parto con fiducia, sicurezza e serenità.

Se pensi che possa fare per te, ho creato un mini corso di hypnobirthing completamente GRATUITO, pensato per offrire a tutte le future mamme la possibilità di vivere il parto dolce e positivo che meritano. Puoi iscriverti cliccando qui. Se invece vuoi capire meglio di cosa si tratta ti consiglio di leggere: Che cos’è l’hypnobirthing? Tutto quello che devi sapere

4. preparati fisicamente

La preparazione teorica e mentale è cruciale, ma non sottovalutare l’importanza della preparazione fisica! Può fare la differenza nel risultato del parto, riducendo la possibilità di lacerazioni e aumentando le probabilità di avere un parto più veloce e meno doloroso. Pratica il massaggio perineale e gli esercizi per il pavimento pelvico. E verso la fine della gravidanza, sperimenta diverse posizioni che potrebbero essere confortevoli durante il parto e scopri quale ti fa sentire più a tuo agio. Coinvolgi anche il tuo partner: praticare insieme permetterà al tuo compagno di capire come sostenerti durante il travaglio e di essere un valido supporto.

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5. prepara un piano del parto

La stesura di un piano del parto è un passaggio fondamentale, ma viene spesso sottovalutato. Dedichiamo anni alla pianificazione di un matrimonio nei minimi dettagli, ma quando si tratta del parto, molte di noi si affidano al caso pensando: ‘Le ostetriche sanno cosa fare’. Immagina se avessi detto o diresti lo stesso riguardo al tuo matrimonio, affidandoti completamente all’organizzatrice senza esprimere i tuoi desideri e gusti.

Il piano del parto rappresenta uno strumento prezioso. Consente al personale medico di comprendere i tuoi desideri e di impegnarsi per realizzare l’esperienza che desideri.

Inoltre, scrivere un piano del parto ti costringe a valutare tutte le opzioni a tua disposizione e a delineare le tue preferenze per il parto, ciò che desideri e ciò che preferiresti evitare.

Ho creato una guida completa con 15 elementi chiave che non possono mancare in un piano del parto e ho incluso un modello di piano del parto personalizzabile, che puoi scaricare. Clicca qui per leggere la guida e scaricare il tuo piano del parto.

Pensieri finali

Il momento del parto è il momento più importante per la vita del tuo bebè e uno dei momenti più importanti della tua vita. È un’esperienza che merita di essere vissuta e ricordata con gioia, soddisfazione e gratitudine.

Affidare il tuo parto al caso non è sufficiente; è necessaria la preparazione. E in questo articolo, ho condiviso i miei migliori cinque consigli per aiutarti a prepararti al meglio e vivere un parto positivo e gratificante.

Spero che questi suggerimenti siano stati utili e ti auguro di vivere un’esperienza straordinaria.

Con affetto,

Marta

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ipnomamma - marta falduto

Ciao, sono Marta! Sono mamma e hypnobirthing coach qualificata. La mia missione è aiutare tutte le future mamme a superare le proprie paure e vivere il parto positivo e gratificante che meritano.
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