Come respirare durante il parto: 2 tecniche di respirazione indispensabili

da | 18 Febbraio, 2024 | Parto | 0 commenti

Vuoi sapere come respirare durante le contrazioni per avere un parto più veloce e meno doloroso?

Se la risposta è si, sei nel posto giusto!

In questo articolo ti insegnerò due tecniche di respirazione di hypnobirthing che ti aiuteranno a restare rilassata durante tutto il processo del tuo parto, a gestire meglio il dolore delle contrazioni e a vivere un travaglio più breve e piacevole.

Se vuoi prepararti per un esperienza di parto più positiva e calma, conoscere queste due tecniche di respirazione per il parto è indispensabile!

Iniziamo!

L’importanza di una respirazione corretta durante il parto

Respirare correttamente durante le contrazioni e la fase espulsiva è di vitale importanza: se non lo fai, questo influirà molto negativamente sulla durata e l’intensità del tuo travaglio e può portare a complicazioni.

Per quanto ognuna di noi possa sentirsi pronta e preparata per il parto, l’ansia si fa sentire non appena arriva la primissima contrazione. E quando siamo ansiose il nostro corpo reagisce producendo adrenalina, l’ormone dello stress e della paura, che può far rallentare o addirittura bloccare il travaglio.

A stimolare le contrazioni, a renderle efficaci nel far dilatare il nostro corpo e quindi a rendere il travaglio più breve, è l’ormone ossitocina, che il nostro corpo produce quando siamo calme, rilassate e senza pensieri negativi per la testa.

E quando produciamo ossitocina produciamo anche le endorfine, che sono sostanzialmente dei potentissimi antidolorifici naturali, più forti della morfina.

Con le giuste tecniche di respirazione potrai mantenere uno stato di calma e relax durante tutto il travaglio, permettere al tuo corpo di produrre ossitocina e endorfine in quantità ottimali, e quindi avere un travaglio più breve e meno doloroso.

Inoltre, una giusta respirazione durante il travaglio garantisce un apporto adeguato di ossigeno sia al tuo utero, che come tutti gli altri muscoli ha bisogno di ossigeno per lavorare correttamente, sia al tuo bambino, prevenendo quindi complicanze dovute a stress fetale.

Adesso che hai capito perché devi imparare a respirare correttamente durante il parto, passiamo alle due tecniche di respirazione che ho promesso di insegnarti!

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Come respirare durante la fase attiva del travaglio di parto: respirazione UP

La prima tecnica di respirazione per il parto che vediamo si chiama respirazione UP, perché la utilizzerai durante la prima fase del travaglio, in cui i muscoli del tuo utero si contraggono verso l’alto e la tua cervice si ammorbidisce e si dilata contrazione dopo contrazione.

Utilizzerai la respirazione UP durante ogni contrazione, ma anche ogni volta che ti sentirai un po stressata o preoccupata; questa tecnica ha infatti il potere di portarti immediatamente in uno stato di rilassamento solo dopo poche ripetizioni.

Ti consiglio di cominciare a praticare questa respirazione già durante la gravidanza, così ti verrà molto più naturale durante il travaglio e avrà anche più effetto.

Potrebbe anche tornarti utile praticare la respirazione UP prima di ogni visita prenatale, a casa, al lavoro o ogni volta che senti il bisogno di doverti liberare da ansie e preoccupazioni.

come fare la respirazione up

Chiudi gli occhi e prendi un respiro profondo attraverso il naso per circa 4 secondi. Poi espira lentamente e delicatamente attraverso la bocca per circa 8 secondi. Come se stessi soffiando una candela senza mai spegnerla del tutto.

So che a fine gravidanza potresti fare più fatica a respirare, quindi se non riesci a seguire il conteggio che ti ho suggerito, respira al ritmo che preferisci ma fai in modo che l’espirazione duri di più dell’inspirazione, idealmente il doppio.

Per rendere la respirazione UP ancora più efficace, puoi utilizzare una visualizzazione; puoi scegliere di visualizzare qualsiasi cosa che abbia un leggero movimento verso l’alto, per “accompagnare” i muscoli che in questa fase del travaglio si contraggono verso l’alto. Ad esempio, potresti immaginare una mongolfiera che ad ogni respiro vola sempre più in alto nel cielo fino a diventare un puntino lontano.

Praticare tecniche di visualizzazione potrà sembrarti bizzarro all’inizio, ma durante il travaglio sarà molto utile perché ti darà qualcosa su cui concentrarti e ti farà distrarre dall’intensità delle contrazioni.

Questa è quindi la respirazione UP, che utilizzerai durante il travaglio attivo, fino a quando non sentirai il bisogno di spingere. A quel punto, passerai alla respirazione DOWN.

Come respirare durante la fase espulsiva del parto: la respirazione DOWN

La seconda tecnica di respirazione per il parto che ti insegno è la respirazione DOWN, che utilizzerai quando la tua cervice sarà ben dilatata ed sarà arrivato il momento di “respirare fuori” il tuo bambino e dargli il benvenuto nel mondo.

Il tuo corpo sa esattamente quando e come far nascere il tuo bambino: tutto ciò che devi fare è fidarti di lui e seguire il tuo istinto.

Quindi invece della ‘spinta guidata’, in cui ti viene detto come e quando spingere – ascoltare il tuo corpo e seguirlo in questa fase è molto meglio sia per te, perché è meno probabile che si verifichi una lacerazione, e sia per il tuo bambino, che beneficerà del tuo ossigeno e verrà al mondo più dolcemente.

come fare la respirazione down

La respirazione down consiste nel prendere un profondo respiro attraverso il naso e di espirare con determinazione sempre attraverso il naso. L’espirazione avviene attraverso il naso perché le narici puntano verso il basso e questo ti permette di concentrare le tue energie e le tue attenzioni nella giusta direzione.

Come per la respirazione UP, la respirazione DOWN dovrebbe seguire idealmente un conteggio di 4 secondi per l’inspirazione e 8 secondi per l’espirazione.

Questo è un buon esercizio da praticare quando sei seduta sul water (a fare puoi immaginare cosa) dalla 36esima settimana in poi: invece di spingere a denti stretti, utilizza questa tecnica e sperimentane tu stessa l’efficacia! 🙂

Per aiutarti durante questa respirazione puoi chiudere gli occhi e utilizzare delle visualizzazioni che coinvolgono un movimento dolce verso il basso. Ad esempio prova a immaginare una cascata o foglie che cadono da un albero o dei fiocchi di neve delicati che scendono giù dal cielo e si posano in terra.

Fai tanta pratica!

La cosa migliore che puoi fare per prepararti al parto nel migliore dei modi è fare pratica.

Ogni volta che hai l’opportunità, esercitati con queste due tecniche di respirazione prima del tuo grande giorno. Più le pratichi, più saranno efficaci durante il travaglio poiché diventeranno automatiche.

Se desideri vedere una dimostrazione pratica, trovi una lezione interamente dedicata a queste due respirazioni nel mio mini corso di hypnobirthing gratuito.

In bocca al lupo!

Ora conosci le due tecniche di respirazione di hypnobirthing indispensabili per un parto dolce e positivo e sei pronta a gestire il tuo travaglio con più sicurezza e fiducia!

Se desideri prepararti ancora meglio al grande giorno, ho messo a disposizione mini corso di preparazione al parto completamente gratuito a cui puoi accedere subito!

Ti auguro un parto meraviglioso,

Con affetto,

Marta

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ipnomamma - marta falduto

Ciao, sono Marta! Sono mamma e hypnobirthing coach qualificata. La mia missione è aiutare tutte le future mamme a superare le proprie paure e vivere il parto positivo e gratificante che meritano.
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